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Imago mortis

Imago Mortis è un libro scritto da Samuel Marolla ed edito Acheron Books, un romanzo di appena 172 pagine che si legge velocemente.



Titolo: Imago Mortis

Autore: Samuel Marolla

Editore: Acheron Books

Numero pagine: 178

Prezzo: 13 € (cartaceo) / 6,99 € (ebook)


Milano, 2013. Augusto Ghites è un medium con un incredibile potere: entra in contatto con gli spiriti dei defunti solo sniffando o fumando le loro ceneri, come se si trattasse di una droga qualsiasi. Questa terribile dote, a metà fra la maledizione e la tossicodipendenza, fa di lui un uomo solitario, malinconico, ostaggio del proprio vizio segreto, e circondato solo da gente morta. Quando un'anziana ex prostituta gli chiede di aiutarla a scoprire l'assassino che nel 1953 uccise diverse sue colleghe, inizia per Ghites la discesa in un girone infernale di cimiteri, ex case chiuse, battone ottuagenarie, circhi malfamati, periferie invase da scorie chimiche e balordi di ogni risma, sullo sfondo di una Milano pre-Expo schizofrenica, spietata, preda degli istinti più bassi e del motto segreto che regola la vita dei suoi cittadini: homo sine pecunia est imago mortis, l'uomo senza denaro è l'immagine della morte.


Ho acquistato questo libro catturata dalla trama molto singolare e interessante, un detective che sniffa le ceneri dei morti per vedere i loro ricordi ed entrarci in contatto.

Lo stile di scrittura è particolare e forse non è adatta a tutti ma a me è piaciuta, in alcuni momenti l'autore mi ha strappato una risata e in altri mi ha tenuta in tensione.

Siamo in una Milano decadente e degradata, piena di corruzione, prostituzione e malavita.

Il protagonista, Ghites, è un personaggio interessante ma che non è riuscito a coinvolgermi del tutto, troppo polemico e moralista.

Nel complesso però è un libro che mi è piaciuto, soprattutto per le atmosfere cupe e opprimenti che si respirano durante tutta la lettura.


Voto finale: ⭐⭐⭐

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